Cosa visitare a Palermo: vacanze in Sicilia 2021
Finalmente si respira aria di cambiamento e si ritorna a viaggiare in Italia tra una regione e un’altra. Sicuramente in moltissimi vi starete chiedendo cosa visitare a Palermo e come trascorrere le vostre vacanze in Sicilia 2021.
Da Maggio ad Ottobre moltissime saranno le manifestazioni e gli eventi culturali e tantissime saranno le visite guidate e i tour di gruppo organizzati in città. Non ti rimane che prenotare e scegliere cosa visitare per prima e a quale tour fare parte! ?
Cosa visitare a Palermo: vacanze in Sicilia 2021
Durante i giorni feriali e festivi saranno nuovamente visitabili anche i monumenti della diocesi, siti Unesco come il Palazzo dei Normanni e altri complessi monumentali. Per tutti questi luoghi sará sempre necessaria la prenotazione chiamando direttamente alla segreteria dei siti oggetto di visita.
A Palermo, riaprono i battenti anche i piú importanti musei della cittá. Tra questi il nuovissimo Museo etnografico Pitrè, situato all’interno delle antiche scuderie borboniche, il Museo archeologico Salinas, i siti Unesco arabo normanni di San Giovanni degli Eremiti e Palazzo della Zisa e molti altri dislocati anche in altre province siciliane. Per contingentare gli ingressi, sará necessario prenotarsi con largo anticipo indicando i propri dati personali e la fascia oraria di riferimento.
Dal 16 Maggio in poi l’ingresso ai monumenti regionali avverrà tramite il seguente link di prenotazione https://youline.eu/laculturariparte.html
Adesso vediamo un pó nel dettaglio dove focalizzare la nostra attenzione. Alcuni monumenti sono assolutamente imperdibili e non potranno essere esclusi dal vostro soggiorno a Palermo o dintorni.
Palazzo reale o dei Normanni
Palazzo reale o dei Normanni si classifica come un must a Palermo. Luogo tra i piú importanti in Sicilia, la visita di questo grandissimo complesso monumentale vi lascerá senza fiato.
All’interno del palazzo, antica reggia, dei re normanni, si trova la meravigliosa Cappella Palatina, fiore all’occhiello dell’itinerario arabo normanno di Palermo. Visitare la cappella palatina sará una delle esperienze piú belle del vostro soggiorno sull’isola. Una visita guidata condotta da guide turistiche abilitate vi consentirá di comprendere a fondo la complessitá e l’importanza di questo monumento.
Per info visitare la pagina relativa alla Fondazione Federico II che gestisce la biglietteria del Palazzo dei Normanni.
Per gli altri monumenti dell’itinerario unesco arabo normanno, potete consultare la pagine del mio sito web https://www.sicilyguidetourism.com/palermo-in-1-giorno/
Museo archeologico Salinas
Il Museo archeologico Salinas rappresenta uno dei musei piú visitati della regione siciliana e della nostra bella Italia per l’importanza dei reperti archeologici, ivi situati.
All’interno di quella che fu l’ex casa dei Padri Filippini, troverete la nuova esposizione museale portata a termine nel 2016. Nelle sale al pianterreno troverete esposte: stele e sculture romane, reperti di epoca fenicio-punica, suppellettili di varie epoche nonchè un’intera sezione dedicata alla cittá greca di Selinunte. Quí si trovano le stupefacenti metope dei templi del Parco archeologico di Selinunte e tantissimi pannelli esplicativi che vi permetteranno di comprendere a pieno la grandiositá di questa importantissima colonia greca di Sicilia.
Nel museo è stato inoltre realizzato uno spazio di aggregazione, sul modello dell’antica agorá greca, dove potrete sostare e nel frattempo ammirare le sculture leonine del Tempio della Vittoria, il piú importante edificio di culto dell’antica cittá greca di Himera, area archeologica situata a pochi km di distanza da Termini Imerese, provincia di Palermo.
Per prenotare la vostra visita non dimenticate di registrarvi al link https://youline.eu/laculturariparte.html
Il quartiere Kalsa con la Chiesa di Santa Maria dello Spasimo
Una visita a parte merita tutto il quartiere della Kalsa di Palermo, antica cittadella fortificata, fondata dall’emiro arabo al tempo della conquista musulmana di Palermo. Oggi, in questo quartiere, tra i piú antici di Palermo, di arabo non troverete piú nulla se non il suo nome: Kalsa dall’arabo “Al- Halisah”, l’eletta. Questo fu l’epiteto che l’emiro diede alla sua cittadella situata vicino l’antico porto della cittá.
La Kalsa è oggi un quartiere in grande fermento. Luogo di ispirazione per moltissimi streeters, quí si trovano murales di grandi dimensioni e tra queste non potevano mancare le immagini che richiamano il sincretismo culturale e l’integrazione tra i popoli di cui è protagonista da secoli Palermo.
In questo quartiere, ricco di fascino e di misteri, si trova un piccolo gioiello architettonico del XVI secolo: la chiesa di Santa Maria dello Spasimo. Per questa meravigliosa chiesa cinquecentesca, il pittore Raffaello Sanzio realizzò il dipinto dello Spasimo, tristemente portato via da Palermo da uno dei vicerè di Sicilia, ma oggi conservato nel Museo del Prado di Madrid. Una bellissima gigantografia, recentemente realizzata, è stata collocata dentro un bellissimo altare marmoreo recentemente restaurato all’interno della Chiesa dello Spasimo. Una storia avvincente vi porterà indietro nel tempo facendovi ripercorrere le tappe del viaggio che avrebbe portato l’opera originale dalla Sicilia alla Spagna.
Moltissimi sono le storia da raccontare e, per questo motivo, il quartiere Kalsa è stato scelto per uno dei tour più richiesti del momento: Palermo in Giallo, fatti e misfatti nella storia. Con questo tour di gruppo potrai conoscere una delle parti più antiche della città e alcune tra le storie più popolari di Palermo. Ogni sabato pomeriggio a Piazza Marina.
Dai giardini urbani al mare: Palermo e il suo litorale
Tra i posti più piacevoli, lontano dal trambusto cittadino, c’è poi il lungomare di Palermo. Una vastissima “terrazza sul mare”, caratterizzata da un bellissimo prato all’inglese, è il luogo giusto dove sdraiarsi per sentire sulla pelle la fresca brezza del mare. Questa zona è conosciuta da noi palermitani come il Foro Italico ma in realtà ha assunto questo nome soltanto dopo l’Unità italiana. Prima era conosciuta come la Passeggiata alla Marina ed era meta preferita di nobili e borghesi agli inizi del secolo scorso.
Nelle vicinanze si trova anche l’ingresso ad uno dei primi giardini pubblici di Palermo: Villa Giulia. Si tratta di uno splendido giardino all’italiana ricco di siepi, labirinti, piante esotiche, piante mediterraneo e un’elegante Coffe House dove gustare un tè o una bibita fresca al riparo dal sole. Ad attendervi ci sarà anche il Genio di Palermo, celebre scultura in marmo rappresentante il nume laico della mia città.
Questa bella passeggiata è anche oggetto di uno dei numerosi tour organizzati dalle guide del gruppo Free Experience Tour e potrà essere svolto anche in bicicletta. Per info consultare la pagina Facebook di riferimento o scrivere nei contatti.
Bene, spero di esserti stata utile e mi raccomando: se alla fine di tutto avrai voglia di prenotare una visita guidata, scrivimi al seguente indirizzo mail: sicilyguidetourism@gmail.com.
Di seguito alcuni articoli che potrebbero ritornarti utili per ottimizzare al meglio il tuo tempo in città e nei dintorni di Palermo. Buone vacanze?♀️