Marrakech, la città dei sensi
I primi giorni del mio viaggio in Marocco sono stati dedicati alla visita di Marrakech, cittá frizzante, piena di energia e dai mille colori. Nella capitale ho deciso di trascorrere 3 notti in modo da visitare, senza fretta, le principali attrazioni turistiche della cittá, dedicando tempo allo studio dell’architettura e dei giardini marocchini. Per il mio soggiorno ho scelto un caratteristico Riad (casa tipica marocchina), ubicato leggermente fuori la medina, piuttosto che un internazionale hotel situato nella Ville Nouvelle di Marrakesh. Presso il riad Dar Nadwa vi sorprenderà la gentilezza del suo proprietario e le ottime colazioni marocchine preparate ai clienti! Slurp!
Colazione al Riad Dar Nadwa
Marrakech ha una medina molto grande e 1 giorno non puó certamente bastare per coglierne l’essenza piú profonda. Per la visita della cittá ho scelto di affidarmi ad una guida turistica locale. Pur abitando nel centro storico di Palermo, ricco di vicoli e strade molto strette, ho deciso di affidarmi ad una brava guida turistica per scoprire i segreti di questa straordinaria cittá del Marocco. La mia guida di nome Noureddine è stata trovata su una pagina di Airbnb experience ed è stata scelta in virtú delle sue referenze molto alte. Con Noureddine abbiamo visitato il Museo di arte marocchina Dar Si Said, il museo piú antico della cittá, ed alcuni souks (bazaar specializzato in un prodotto tipico), avventurandoci tra vicoli ricchi di spezie e di botteghe dedicate all’artigianato, dal legno, alla lavorazione del metallo.
Museo Dar Si Said
Con mia grossa sorpresa, ho subito notato i tantissimi tratti in comune che Marrakesh ha con i mercati di Palermo, cittá in cui vivo.
Vendita di babucce marocchine
Venditore di spezie e frutta secca
Anche a Marrakesh, come a Palermo, la gente parla a voce alta, tentando di vendere di tutto con strategie a volte anche molto curiose e bizzarre. Un breve video della passeggiata dedicata ai souks di Marrakech vi chiarirá un pó le idee…
Cosa visitare a Marrakech
La nostra visita di Marrakech è iniziata dalla medina, la cittá antica. Una buona parte è stata dedicata alla spiegazione della Koutubia, simbolo della cittá con la sua torre alta 70 metri. Della moschea e del suo antico minareto rimangono solo le rovine ma il luogo continua a conservare il suo fascino. Quí ho finalmente appreso alcune nozioni sull’arte e la religione islamica. Dopo la visita guidata abbiamo deciso di pranzare nei pressi della celebre piazza Jemaa el Fna, cuore di Marrakech.
Jeema el Fna
La piazza è sempre gremita di gente, di venditori ambulanti e anche di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Quí abbiamo scelto per il nostro pranzo il Nomad, locale dotato di una suggestiva terrazza, e del confort necessario per godere un attimo di tranquillitá. Prezzi turistici ma buona qualitá e cortesia.
Nel pomeriggio ci siamo spostati verso la parte bassa della medina, a sud di Jemma el Fna. Quí si trovano i resti del palazzo reale El Badi, la parte piú antica della Kasbah (cittadella interna) e il mellah (antico quartiere ebraico). Da non perdere, le tombe saudiane, situate nei pressi della moschea, e considerate la principale attrazione della Kasbah. Per la visita alle tombe saudiane consiglio di documentarvi bene prima oppure di affidarvi ad una guida situata all’entrata. Vi dará le informazioni necessarie per comprendere la storia, il luogo e i personaggi ivi sepolti.
Moschea della Kasbah Tombe saudiane
Dopo la visita alle tombe saudiane abbiamo deciso di comprare le spezie presso l’antico Mellah (quartiere ebraico) ma abbiamo sbagliato il giorno. Non recatevi mai di Venerdí pomeriggio perchè, essendo questo un giorno dedicato alla preghiera, dove tutto si ferma, troverete la maggior parte delle botteghe chiuse. Per l’acquisto delle spezie, fate bene attenzione alla pesatura e soprattutto chiedete sempre prima il prezzo. Potrebbe capitarvi di rimanerci davvero male come è successo a me che di spezie a Palermo ne trovo tantissime e anche meno care!
I giardini di Marrakech
Il secondo giorno è stato invece dedicato alla visita dei giardini di Marrakech. Questa perla del Marocco ha moltissimo in comune con cittá dell’Andalusia e anche con Palermo, cittá famosa per i giardini arabi, al tempo della conquista musulmana.
I giardini sono luoghi di pace e di riposo dove l’acqua, il verde e il cinguettio degli uccelli, aprono alla visione del Paradiso, cosí come descritta nel libro del Corano.
Tra i giardini da visitare non perdetevi les Jardines Majorelle, un incredibile giardino ricco di piante esotiche, palme mediterranee e canalette d’acqua. Quí regna incontrastato il blue, colore caro a Jacques Majorelle. Oggi questo splendido giardino botanico, situato nella cittá nuova di Marrakech, è proprietá di Yves Saint Laurent e ospita all’interno un museo di arte islamica.
sdr sdr
Tra gli altri spazi verdi della medina non dimenticatevi le Jardin Secret. Situato all’interno della kasbah, questo luogo delizioso, ricco di verde e di acqua, vi permetterá di concedervi un momento di pausa sorseggiando un delizioso thè marocchino alla menta.
I palazzi museo di Marrakech
Tra le principali attrazioni turistiche della cittá non posso non citare il Palazzo Bahia, una delle testimonianze architettoniche piú importanti di Marrakech. Ubicato nei pressi delle tombe saudiane e del mellah, vi stupiranno lo splendido cortile ad archi, con zellij multicolore (mattonelle in ceramica smaltata), e il bellissimo e odoroso giardino, ricco di palme e piante di ogni tipo.
Il soggiorno a Marrakech si è concluso con la visita del Palazzo El Bali, antico palazzo reale di Marrakech, uno dei monumenti che piú ricorda il glorioso passato di questa cittá. Di questa splendida architettura non rimangono che le mura, dal caratteristico colore rosso, e una splendida piscina di 90 m. che io ho immediatamente associato a quella, un tempo esistente, davanti allo splendido palazzo della Zisa, a Palermo. Tra le mura del Palazzo El Bali, scoprirete le straordinarie cicogne, intente a proteggere i loro nidi.
Palazzo el Bali, Marrakech Palazzo el Bali, Marrakech Palazzo el Bali, Marrakech
Ristoranti e cibo da strada
Marrakesh offre una vastissima offerta di ristoranti e luoghi dove gustare prelibati piatti marocchini.
Come ristoranti vi consiglio di optare per delle squisite cene marocchine da consumare presso il vostro Riad di riferimento oppure presso una della case marocchine della medina. Tra questi vi consiglio Dar Cherifa, antichissimo riad utilizzato anche per mostre fotografiche ed eventi culturali. Questo delizioso ristorante marocchino ci è stato consigliato ma abbiamo letto ottime recensioni un pó dovunque. Trovarlo non sará facile ma, una volta entrati, abbandonate i vostri pensieri e nutritevi di quest’atmosfera rilassante dalle mille e una notte, dimenticando il frastuono eccitante di Jeema El Fna.
Dar Cherifa, Marrakech dav
ristorante Dar Cherifa Dar Cherifa, Marrakech
Tra i ristoranti internazionali, dove al sapore marocchino si unisce anche la cucina internazionale, vi consiglio anche Caffè Kif Kif . Situato appena fuori i vicoli delle medina e nei pressi delle Koutoubia, questo locale vi regalerá comodità e accoglienza dopo una frenetica giornata passata in giro tra i meravigliosi souks di Marrakech.
Per gli amanti dello street food un discorso a parte va fatto per i chioschi ambulanti. Abitando a Palermo, una delle cittá piú famose al mondo per lo street food, non poteva mancare una serata dedicata al cibo da strada marocchino. Grazie al consiglio di un ragazzo incontrato in aeroporto mi sono diretta a piazza Jeema el Fna e ho cercato senza indugio Chez Krita #14. Si tratta di un chiosco ambulante, noto per lo piú a gente del luogo e scarsamente frequentato da turisti. Occorre attendere una lunga fila e pazientare un pò prima di gustare del delizioso pesce locale attorno ad un tavolo in condivisione con tantissime altre persone. Vi stupiranno la velocitá, la qualitá del pesce, della verdura e il costo super economico. Il divertimento è assicurato ma se preferite le comoditá allora optate per uno dei ristoranti sopra consigliati.
Marrakech è una cittá che vi coinvolgerá in ogni singolo istante e il cui ritmo, odori e colori rimarranno a lungo impressi nella vostra memoria…