Archeologia, cultura, storia, arte, colori, leggende, sono tutti elementi che completano il grande tour della Sicilia che tra le tappe non può mancare Enna e il suo territorio.
Enna
Al centro di questo “ombelico” di Sicilia, qual è il territorio ennese, si trova Enna. Con i suoi 970 metri sul livello del mare ha il primato di essere il capoluogo di provincia più alto d’Italia e conserva un bellissimo patrimonio artistico, tra cui spiccano il Duomo e il Castello di Lombardia con la sua Torre Pisana. Dal castello, tra i meglio conservati ed estesi di tutta la Sicilia, si possono ammirare i paesaggi circostanti, tra cui la lontata vetta dell’Etna e il Lago di Pergusa.
Villa Romana del Casale di Piazza Armerina
Partiamo da uno dei luoghi più suggestivi e stupefacenti per il suo stato di conservazione: la Villa Romana del Casale di Piazza Armerina, Patrimonio dell’Unesco nel 1997. Il sito archeologico oggi rappresenta un luogo di incomparabile bellezza per via dei resti di un’estesissima villa romana, ancora oggi caratterizzata da vivaci mosaici pavimentali.
Morgantina
Se state pensando a cosa vedere in Sicilia, non perdetevii l’antica città di Morgantina, testimonianza di vita iniziata in era preistorica e terminata in epoca preromanica. Il mito di questa città così arcaica si è diffuso in tutta l’area circostante diventando fonte di ispirazione per romanzi, poesie e testi letterari, tra cui quelli di Andrea Camilleri, scrittore siciliano che nell’ennese ha vissuto alcuni anni.
Caltagirone
Continuando in questo tour, spostandosi di pochi chilometri da Piazza Armerina, si arriva a Caltagirone, la città per eccellenza della ceramica e del barocco. Artigiani sono sparsi lungo tutte le strade della cittadina e spesso possono essere osservati nelle loro botteghe mentre creano manufatti decorati secondo antichissime traduzioni. Immancabile, infatti, è la visita del Museo della Ceramica che, con i suoi 2.500 elementi, testimonia le origini di questa preziosa arte millenaria. La visita di Caltagirone non può prescindere dalla celebre Scalinata di Santa Maria al Monte, composta da 142 gradini adornati con variopinte ceramiche. Grazie a questo patrimonio di valore inestimabile, Caltagirone oggi rientra tra le città barocche della sicilia orientale, patrimonio dell’umanità dal 2002.